Alla nascita di un bimbo la conciliazione vita-lavoro delle mamme e dei papà deve trovare nuovi equilibri attraverso una ridefinizione di compiti e responsabilità. Per evitare che a soccombere sia soltanto la mamma che lavora servono leggi e investimenti pubblici, ma serve anche mettere in discussione nella coppia alcuni assunti culturali oramai da superare.
In questo giorni la stampa sta (giustamente) riportando l’attenzione sul congedo di paternità, la cui sperimentazione terminerà quest’anno nel caso non venisse confermata dal Governo. Il congedo, che inizialmente era di un giorno e poi di due, è stato introdotto nel 2013. La legge di Stabilità 2018 lo ha raddoppiato da 2 a 4 giorni (congedo obbligatorio remunerato al 100 per cento) ma si tratta di una misura sperimentale che in assenza di interventi normativi si concluderà il prossimo 31 dicembre. Continue reading “Congedo di paternità: mamme che lavorano e papà che cambiano?” »